Modello contratto utilizzo software in cloud

In un mondo sempre più digitalizzato, in cui la tecnologia cloud ha rivoluzionato il modo in cui conserviamo dati e utilizziamo software, l’importanza di redigere un contratto di utilizzo software in cloud preciso e dettagliato non è mai stata così cruciale. Il presente testo si propone come una guida indirizzata sia a fornitori di servizi cloud che a utenti finali, con lo scopo di fornire indicazioni chiare su come redigere un contratto che salvaguardi i diritti e delinei le responsabilità di ogni parte coinvolta.

L’avvento di servizi software distribuiti attraverso il cloud ha aperto opportunità senza precedenti in termini di accessibilità e flessibilità. Tuttavia, con queste opportunità emergono anche nuove sfide legali e operative. Un contratto di utilizzo software in cloud ben strutturato è essenziale per prevenire controversie, garantire la conformità alle normative vigenti, proteggere la proprietà intellettuale e assicurare che gli obblighi di servizio e di supporto siano chiaramente definiti.

Nel corso di questa guida, esploreremo i principali componenti che dovrebbero essere inclusi in ogni contratto di utilizzo software in cloud, come le definizioni dei termini, l’ambito di licenza e di servizio, le garanzie, le responsabilità, la gestione dei dati, la sicurezza, l’interruzione e la terminazione del servizio, nonché le norme sulla privacy e la conformità alle leggi. Offriremo inoltre consigli su come negoziare termini equi per entrambe le parti e su come affrontare le questioni legali più complesse che possono emergere.

Attraverso esempi pratici, suggerimenti e migliori pratiche, questa guida mira a dotarvi delle competenze necessarie per redigere un contratto di utilizzo software in cloud che sia non solo legalmente solido, ma anche equo e trasparente. Che siate nuovi al mondo dei servizi cloud o professionisti esperti del settore, questo testo offre insights preziosi e una comprensione profonda delle complessità coinvolte in questi contratti. Benvenuti nella guida definitiva alla redazione di un contratto di utilizzo software in cloud: una risorsa indispensabile nell’era digitale.

Come scrivere un contratto utilizzo software in cloud

Scrivere un contratto per l’utilizzo di software in cloud richiede una comprensione approfondita delle dinamiche e delle implicazioni legali, tecniche ed economiche di questo particolare tipo di servizio. Il contratto deve riflettere una chiara comprensione tra le parti (fornitore del servizio e cliente) su aspetti quali i diritti di utilizzo del software, le responsabilità di entrambe le parti, la sicurezza dei dati, la privacy, i livelli di servizio garantiti, tra gli altri.

Il primo passo nel redigere tale contratto richiede l’identificazione precisa delle parti coinvolte. È fondamentale definire chiaramente il fornitore del servizio cloud e l’entità (individuo, azienda, organizzazione) che ne fa uso. Questo stabilisce il contesto legale entro cui il contratto opera.

Successivamente, bisogna delineare con precisione la natura del software in cloud offerto, includendo una descrizione dettagliata del software, delle sue funzionalità, e delle eventuali limitazioni. È importante anche specificare il modello di licenza sotto il quale il software viene fornito, chiarendo se si tratta di una licenza d’uso, di un abbonamento, o di un altro modello. Questa sezione dovrebbe chiarire quali sono i diritti concessi al cliente nell’utilizzo del software.

Un’altra sezione cruciale del contratto riguarda i termini economici dell’accordo. Qui si dettagliano i costi per l’utilizzo del software, comprese eventuali tariffe ricorrenti, tariffe basate sull’uso, costi per la manutenzione o l’aggiornamento del software, e le condizioni sotto cui queste tariffe possono essere modificate.

La sicurezza dei dati e la privacy sono aspetti che non possono essere trascurati in un contratto di questo tipo. Il documento deve dettagliare come i dati del cliente saranno protetti, quali misure di sicurezza saranno implementate dal fornitore, e come saranno trattati i dati personali in conformità alle leggi applicabili sulla privacy e protezione dei dati (come il GDPR nell’Unione Europea). È indispensabile anche stabilire le responsabilità del fornitore in caso di violazione dei dati.

I livelli di servizio (Service Level Agreements – SLA) occupano una sezione importante di un contratto per l’utilizzo di software in cloud. Questa parte del contratto specifica gli standard minimi di performance che il fornitore si impegna a mantenere, come la disponibilità del software (espressa in percentuale), tempi di risposta, e procedure in caso di interruzioni del servizio. Gli SLA forniscono anche i dettagli relativi a compensazioni o crediti in caso di mancata adesione a questi standard.

Infine, il contratto dovrebbe coprire anche la terminazione dell’accordo, specificando le condizioni sotto cui il contratto può essere concluso da una o entrambe le parti, le procedure per la cessazione del servizio, e il trattamento dei dati del cliente una volta terminato il contratto.

La redazione di un contratto per l’uso di software in cloud deve essere accompagnata da un’attenta revisione legale per assicurarsi che tutti gli aspetti del servizio siano coperti in modo equo e che il contratto sia in conformità con le leggi applicabili. La chiarezza e la precisione nella formulazione di ogni sezione sono essenziali per prevenire malintesi e stabilire una base solida per una relazione commerciale proficua tra il fornitore del servizio e il cliente.

Fac simile contratto utilizzo software in cloud

MODELLO CONTRATTO PER L’UTILIZZO DI SOFTWARE IN CLOUD

TRA:

Il fornitore, ubicato in [indirizzo completo], legalmente rappresentato da [nome e cognome], nella qualità di [titolo], di seguito denominato “Fornitore”,

E

Il cliente, ubicato in [indirizzo completo], legalmente rappresentato da [nome e cognome], nella qualità di [titolo], di seguito denominato “Cliente”,

insieme denominati come “le Parti” e individualmente come “Parte”,

CONSIDERATO CHE:

(A) Il Fornitore è titolare di tutti i diritti di proprietà intellettuale relativi al software in cloud denominato [nome del software], che offre soluzioni [breve descrizione dell’utilizzo e delle funzionalità del software];

(B) Il Cliente desidera utilizzare tale software in cloud per [specificare scopo dell’utilizzo] e ha valutato la proposta del Fornitore come la soluzione migliore per le sue esigenze;

Le Parti convengono quanto segue:

1. Oggetto
Il presente contratto ha per oggetto la concessione da parte del Fornitore al Cliente del diritto non esclusivo di utilizzare il software in cloud denominato [nome del software], ai termini e alle condizioni qui specificati.

2. Durata
Il presente contratto entra in vigore alla data di firma e avrà una durata di [specificare la durata], automaticamente rinnovabile per periodi successivi di [specificare periodo di rinnovo] salvo disdetta da una delle parti con preavviso di [specificare periodo] giorni.

3. Canone e Pagamenti
Il Cliente si impegna a pagare al Fornitore un canone di [specificare importo] [specificare valuta e cadenza del pagamento, es: mensile/annuale] escluso IVA. I dettagli per il pagamento saranno forniti dal Fornitore.

4. Condizioni di Utilizzo
Il Cliente si impegna a utilizzare il software in cloud esclusivamente per fini aziendali/legali/personali (selezionare quello appropriato) e in conformità con tutte le leggi e i regolamenti applicabili.

5. Assistenza e Manutenzione
Il Fornitore si impegna a fornire assistenza tecnica e manutenzione del software attraverso [specificare i canali di assistenza, es: email, telefono, chat] negli orari lavorativi [specificare orari] e garantire aggiornamenti regolari.

6. Riservatezza
Entrambe le Parti si impegnano a mantenere riservate tutte le informazioni scambiate o acquisite durante l’esecuzione del presente contratto, anche dopo la sua scadenza.

7. Limitazione di Responsabilità
Il Fornitore non sarà responsabile per danni indiretti, incidentali, speciali o conseguenziali subiti dal Cliente a seguito dell’uso del software.

8. Disdetta
Questo contratto può essere rescisso da ciascuna delle parti in caso di inadempienza sostanziale delle condizioni qui stabilite, con preavviso scritto di [specificare giorni] giorni.

9. Legge Applicabile e Foro Competente
Il presente contratto è regolato dalla legge [specificare la giurisdizione] e per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Tribunale di [specificare la città].

IN FEDE, le parti hanno sottoscritto il presente contratto in due copie originali.


Fornitore

[Nome completo / Nome della società]

Firma: ____

Data: _____


Cliente

[Nome completo / Nome della società]

Firma: ____

Data: _____

Nota: Questo modello è solo un esempio generico e può richiedere adeguamenti specifici in base alla legislazione locale, alle esigenze del Fornitore e del Cliente, e alle specificità del software offerto. Si raccomanda di consultare un avvocato per personalizzare il contratto secondo le necessità e le leggi applicabili.

Modello contratto usufrutto casa

L’arte della negoziazione e della stesura dei contratti è antica quanto la civiltà stessa, fungendo da pilastro su cui poggiano le interazioni umane, gli scambi commerciali e l’ordine sociale. Nell’ambito specifico dell’usufrutto immobiliare, la capacità di delineare accordi precisi, chiari ed equi diventa di fondamentale importanza. L’usufrutto, con la sua natura peculiare che concede il diritto di utilizzare e godere di un immobile di proprietà altrui, richiede un’attenzione scrupolosa nella sua formalizzazione attraverso un contratto.

In questa guida, esploreremo in modo accurato tutti gli aspetti necessari per scrivere un contratto d’usufrutto che sia non solo conforme alle leggi vigenti, ma che protegga anche efficacemente gli interessi di tutte le parti coinvolte. Attraverso un percorso che abbraccerà la definizione di usufrutto, le sue caratteristiche essenziali, fino alle varie tipologie e clausole particolari da considerare, ci proponiamo di fornire uno strumento pratico e approfondito che sia di ausilio sia ai proprietari che agli usufruttuari.

L’obiettivo principale di quest’opera è duplice: da una parte, offrire una comprensione chiara e completa del concetto di usufrutto e delle procedure legali ad esso associate; dall’altra, guidare passo dopo passo nella redazione di un contratto che sia solido, equo e adatto a soddisfare le specifiche esigenze delle parti.

Nel corso della guida, verranno trattati argomenti come gli elementi indispensabili di un contratto d’usufrutto, le possibili problematiche e come prevenirle, consigli pratici per negoziare termini favorevoli, nonché un approfondimento sulle implicazioni fiscali e gestionali che tale contratto comporta.

Come scrivere un contratto usufrutto casa

Scrivere un contratto di usufrutto per una casa richiede attenzione a molti dettagli e un approccio meticoloso per assicurare che tutti i diritti e doveri dell’usufruttuario e del nudo proprietario siano chiaramente delineati e conformi alle leggi vigenti. L’usufrutto, come diritto reale di godimento su un bene di proprietà altrui, permette all’usufruttuario di beneficiare del bene (in questo caso, una casa) e dei suoi frutti, mantenendo il bene stesso inalterato e restituendolo al termine dell’usufrutto.

Innanzitutto, è essenziale identificare e descrivere con precisione le parti coinvolte nel contratto: da un lato c’è l’usufruttuario, che usufruirà della casa, e dall’altro il nudo proprietario, che mantiene la proprietà della casa ma cede il diritto di godimento. Bisogna fare chiarezza sui dati personali (nome, cognome, data e luogo di nascita, residenza) delle parti per assicurare che siano chiaramente identificabili.

Il passo successivo consiste nella descrizione dettagliata dell’immobile oggetto dell’usufrutto. È cruciale non limitarsi a un indirizzo, ma includere tutti i dettagli catastali (foglio, particella, subalterno, categoria catastale, etc.) che permettono di identificare senza equivoci l’immobile nella sua interezza. Questo garantirà che non ci siano ambiguità sul bene in questione.

La durata dell’usufrutto deve essere chiaramente specificata nel contratto. Questo termine può essere legato alla vita dell’usufruttuario (usufrutto vitalizio) o può essere fissato per un periodo determinato, purché non superi la durata massima prevista dalla legge.

Successivamente, è fondamentale delimitare i diritti e i doveri dell’usufruttuario con grande cura. L’usufruttuario ha il diritto di godere della casa, incluso il diritto di abitazione o di affittarla per ricavarne un reddito. Tuttavia, con questi diritti arrivano responsabilità precise, come la manutenzione ordinaria dell’immobile, il pagamento delle tasse e delle imposte relative al possesso e all’uso, nonché l’obbligo di conservare la sostanza dell’immobile. Dettagliare queste responsabilità previene dispute future e garantisce che l’immobile sia restituito in buono stato alla fine dell’usufrutto.

È inoltre necessario includere una clausola che tratti le spese straordinarie, stabilendo chiaramente chi è responsabile per questi costi, solitamente a carico del nudo proprietario, poiché riguardano interventi che preservano o incrementano il valore dell’immobile a lungo termine.

Una parte essenziale del contratto di usufrutto è la modalità di cessazione dell’usufrutto, sia in caso di termine naturale che di eventi particolari (ad esempio, la morte dell’usufruttuario nel caso di usufrutto vitalizio) o permuta, vendita, rinuncia, ecc. Questa sezione deve chiarire come l’immobile sarà restituito al nudo proprietario, inclusa l’eventuale verifica dello stato dell’immobile.

Infine, il contratto deve essere concluso con le firme delle parti, che devono essere autenticate da un notaio per garantire la legalità e l’esecutività del documento. La registrazione presso l’Agenzia delle Entrate è un ulteriore passaggio necessario per garantire che il contratto sia opponibile a terzi.

Fac simile contratto usufrutto casa

CONTRATTO DI USUFRUTTO DI IMMOBILE

TRA

[Nome e Cognome del Nudo Proprietario], nato/a il [data di nascita] a [luogo di nascita], residente in [indirizzo completo], codice fiscale [inserire codice fiscale], di seguito denominato/a “Nudo Proprietario”,

E

[Nome e Cognome dell’Usufruttuario], nato/a il [data di nascita] a [luogo di nascita], residente in [indirizzo completo], codice fiscale [inserire codice fiscale], di seguito denominato/a “Usufruttuario”,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

Oggetto del Contratto

L’oggetto del presente contratto è il diritto di usufrutto sulla proprietà sita in [indirizzo completo dell’immobile], censita al Catasto [specificare se Urbano o Terreni] del Comune di [nome del comune], Foglio [numero] Particella [numero] Subalterno [numero], di cui il Nudo Proprietario è pieno ed esclusivo proprietario.

Durata dell’Usufrutto

Il diritto di usufrutto viene concesso per la durata di [inserire durata in anni], a partire dalla data di firma del presente contratto, ovvero fino al [inserire data di fine usufrutto].

Uso dell’Immobile e Obblighi dell’Usufruttuario

L’Usufruttuario avrà il diritto di utilizzare l’immobile e di percepirne i frutti secondo le modalità e i limiti previsti dalla legge e dal presente contratto, impegnandosi a:

  • Mantenere in buono stato di conservazione la proprietà, eseguendo a sue spese tutte le riparazioni di manutenzione ordinaria;
  • Non apportare modifiche strutturali all’immobile senza il preventivo consenso scritto del Nudo Proprietario;
  • Utilizzare l’immobile conformemente alla sua destinazione d’uso;
  • Assumersi tutti gli oneri e le spese correnti, inclusi i canoni di locazione e le tasse, che derivano dall’utilizzo dell’immobile.

Obblighi del Nudo Proprietario

Il Nudo Proprietario si obbliga a:

  • Consegnare il possesso dell’immobile all’Usufruttuario in buone condizioni di manutenzione;
  • Non intralciare in alcun modo il godimento dell’immobile da parte dell’Usufruttuario durante la durata dell’usufrutto.

Estinzione dell’Usufrutto

Al termine dell’usufrutto, l’Usufruttuario si obbliga a restituire l’immobile al Nudo Proprietario libero da persone e cose, in condizioni decorose, fermo restando il normale deperimento dovuto all’uso.

Risoluzione del Contratto

Il presente contratto di usufrutto potrà essere risolto anticipatamente in caso di:

  • grave inadempimento di una delle parti alle condizioni qui stabilite;
  • perdita totale o parziale dell’immobile;
  • comune accordo tra le parti.

Foro Competente

Per ogni controversia relativa alla validità, interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente contratto, sarà competente in via esclusiva il Foro di [inserire città], salvo diverso accordo tra le parti.

Il presente contratto è stato redatto in [numero] copie, una per ciascuna parte e una per la registrazione.

Fatto e firmato in [luogo], il [data].

Firma del Nudo Proprietario

Firma dell’Usufruttuario

 

Modello Opposizione al Trattamento dei Dati Personali

L’opposizione al trattamento dei dati personali è un diritto garantito dal Regolamento generale sulla protezione dei dati dell’Unione Europea. Consente alle persone di opporsi al trattamento dei propri dati personali da parte di un’organizzazione o di un’impresa, qualora ritengano che il trattamento sia ingiustificato o contrario alle proprie libertà e diritti fondamentali.

In pratica, se una persona non vuole che i propri dati personali siano trattati da un’organizzazione o un’impresa, può opporsi al trattamento fornendo le ragioni per cui il trattamento dei dati sarebbe ingiustificato o contrario alle proprie libertà e diritti fondamentali.

L’opposizione al trattamento dei dati personali deve essere presentata in forma scritta all’organizzazione o all’impresa che sta effettuando il trattamento dei dati personali. La richiesta deve contenere il nome, l’indirizzo e altre informazioni di contatto della persona che presenta l’opposizione, nonché una descrizione dettagliata dei dati personali oggetto di trattamento e delle ragioni per cui la persona si oppone al trattamento.

L’organizzazione o l’impresa deve rispondere alla richiesta di opposizione entro un mese dalla ricezione della richiesta. Se l’organizzazione o l’impresa non può accogliere la richiesta di opposizione, deve fornire una motivazione dettagliata della decisione e spiegare i motivi per cui il trattamento dei dati personali è giustificato.

Modello Opposizione al Trattamento dei Dati Personali

Oggetto: D. Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali).

Esercizio dei diritti dell’interessato, di cui all’art. 7 del D.lgs. 196/2003.
Io sottoscritto …………………………………, nato a …………………………………, il ………………., residente in …………………………………, ai sensi dell’art. 7, comma 4, del Decreto Legislativo 30 giugno 2003 n. 196, mi oppongo al trattamento dei miei dati personali da Voi effettuato, per i
seguenti motivi: …………………………………………………………
(indicare i “motivi legittimi” in base ai quali ci si oppone al trattamento, tenendo conto che la legge non individua una fattispecie precisa, ma prevede solo la “legittimità” del motivo di opposizione).
Distinti saluti
Firma leggibile…………………………………………..

Modello Proposta di Acquisto Immobiliare tra Privati

La proposta di acquisto immobiliare è un documento scritto attraverso il quale una persona fisica o giuridica, interessata all’acquisto di un immobile da un proprietario privato, presenta un’offerta d’acquisto per il bene immobiliare in questione.

La proposta di acquisto immobiliare tra privati è generalmente utilizzata per formalizzare l’interesse di un potenziale acquirente nei confronti di un immobile, e viene presentata al proprietario come una sorta di “offerta preliminare”, vale a dire come un’indicazione di massima del prezzo e delle condizioni di vendita.

Il documento solitamente contiene le informazioni relative all’immobile, come la sua ubicazione, la sua consistenza, il prezzo offerto e le eventuali condizioni accessorie, come ad esempio la data di consegna dell’immobile e le modalità di pagamento.

La proposta di acquisto immobiliare rappresenta un impegno formale dell’acquirente ad acquistare il bene immobiliare oggetto della proposta, qualora vengano accettate le condizioni indicate nel documento.

Se il proprietario accetta la proposta di acquisto, la proposta stessa può essere utilizzata come base per la stipula del contratto di compravendita dell’immobile, che deve essere redatto in forma scritta e sottoscritto da entrambe le parti.

Modello Proposta di Acquisto Immobiliare tra Privati

Tra le sottoscritte parti:
Parte promittente venditrice
………………….…………………………………………………………………………………………………
nato a………………………………provincia di………………., il ………………………………
. residente a ……………………….in ………………………….n. ……………., cod. fiscale……………………………… stato civile…………………….(in regime di…..………),
nella sua qualità di ……………………………………………………………………..
in seguito denominato “parte promittente venditrice”.

e
Parte promissaria acquirente
…………………………………………………nato a………………………………………………
provincia di………………………………………….. residente a ……………………….in ………………………….n. ……………., codice fiscale……………………………………
stato civile…………………….(in regime di…..………),
nella sua qualità di ……………………………………………………………………..

in seguito denominato “parte promissaria acquirente”

si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1
Parte promittente venditrice si obbliga a vendere a parte promissaria acquirente, che si obbliga ad acquistare la/le porzione/ii immobiliare/i sita/e in Comune di……………………………, via……………………………n………, posta/e al……….piano
– abitazione composta di……….locali oltre servizi e con annesso……………………………,
– box per auto …………………………
il tutto distinto nel Catasto Fabbricati di……………………………come segue:
foglio….., mappale……..subalterno……., scala………, piano………, zona censuaria………., categoria…….., classe…., vani/metri quadrati catastali …………, rendita catastale Euro ……………….
foglio….., mappale……..subalterno……., piano………, zona censuaria………., categoria…….., classe…., metri quadrati catastali …………, rendita catastale Euro ……………….

Confini:

Per la migliore identificazione di quanto sopra descritto le parti fanno espresso riferimento alla planimetria, che qui si allega sotto la lettera “. . . .” fatta avvertenza che le dimensioni e misure da essa rilevabili hanno valore indicativo.

[clausola da inserire se si tratta di unità immobiliari in condominio]

Compete alle porzioni sopra descritte e pertanto della vendita cui le parti si sono obbligate, la proporzionale quota – pari a millesimi . . . . . . . . . – degli spazi ed enti comuni condominiali in conformità del regolamento che parte promittente venditrice consegna a parte promissaria acquirente e che questa si obbliga a rispettare.

Art. 2
Parte promittente venditrice dichiara di avere la piena proprietà e libera disponibilità, anche in relazione al proprio stato civile e al regime patrimoniale della sua famiglia, delle porzioni immobiliari in oggetto le quali saranno consegnate libere da persone e cose a far tempo dalla data di seguito indicata per la consegna, eccezion fatta per ……… ………… ……… ……… ………
Art. 3
Parte promittente venditrice dichiara e garantisce che le porzioni immobiliari in oggetto sono e saranno sino alla data del contratto definitivo di vendita (rogito) libere da iscrizioni ipotecarie, trascrizioni pregiudizievoli, liti in corso, privilegi fiscali o altri oneri e vincoli di qualsiasi genere,
se del caso
fatta eccezione per l’ipoteca iscritta a garanzia del mutuo concesso da . . . in data __/__/____ che parte promittente venditrice si obbliga a estinguere così che si proceda alla estinzione della relativa ipoteca prima dell’atto definitivo
[oppure]
fatta eccezione per l’ipoteca iscritta a garanzia del mutuo concesso da . . . in data __/__/____ che si lascia sussistere in quanto iscritta a garanzia del mutuo che, come infra specificato, verrà accollato all’acquirente in sede di rogito a deconto del prezzo.

In particolare [clausola da inserire se il promittente venditore è separato legalmente dal coniuge] parte promittente venditrice garantisce che le porzioni immobiliari in oggetto non sono oggetto di assegnazione in godimento a favore del di lui coniuge.

In particolare la parte promittente venditrice garantisce che quanto promesso in vendita non è soggetto a divieti di alienazione o vincoli alla circolazione derivanti da normativa propria dell’edilizia convenzionata, agevolata o sovvenzionata e che in relazione alle unità promesse in vendita non sussistono vincoli storico-artistici, paesaggistici e idrogeologici, diversi da quelli eventualmente segnalati nell’atto di provenienza o nel regolamento di condominio che, contestualmente alla sottoscrizione del presente contratto, vengono consegnati da parte promittente venditrice a parte promissaria acquirente.
Parte promittente venditrice dichiara infine che non vi sono aventi diritto a prelazione di qualunque genere
Art. 4
Parte promittente venditrice garantisce che, al momento della stipulazione dell’atto definitivo di vendita, non sussisteranno arretrati per spese condominiali ordinarie o straordinarie.
Parte promittente venditrice dichiara che non sono state deliberate dall’assemblea condominiale, per opere non ancora realizzate, spese straordinarie.
Oppure
Parte promittente venditrice dichiara che sono state deliberate dall’assemblea condominiale, per opere non ancora realizzate, spese straordinarie relative a . . . . . . . Di tale delibera consegna copia alla parte promissaria acquirente.
Le parti convengono che di tali spese straordinarie si farà carico la parte . . . . . . . . . . .
Parte promittente venditrice dichiara che presso l’amministrazione condominiale è/non è costituito un fondo di riserva spese straordinarie
Parte promittente venditrice dichiara che è / non è stato costituito presso l’amministrazione condominiale un fondo per l’accantonamento del trattamento di fine rapporto del portiere.
Nel caso in cui, nel periodo intercorrente da oggi alla stipulazione dell’atto definitivo di vendita, fossero convocate assemblee condominiali aventi all’ordine del giorno l’assunzione di decisioni per spese straordinarie, la parte promittente venditrice si impegna a rilasciare delega per l’intervento a dette assemblee a parte promissaria acquirente.
In ogni caso parte promittente venditrice procurerà e consegnerà a parte promissaria acquirente, entro la data fissata per il contratto definitivo (rogito), una dichiarazione dell’amministratore del condominio da cui risulti:
a) l’indicazione della quota millesimale di partecipazione alla comproprietà ed alle spese condominiali spettanti a quanto oggetto del presente contratto, secondo la tabella in uso;
b) l’insussistenza di arretrati nei pagamenti;
c) i criteri per procedere alla determinazione dei conguagli.
Art. 5
Le porzioni immobiliari in oggetto saranno trasferite nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, come visitate da parte promissaria acquirente in data __/__/____ dandosi atto che, per accordo delle parti, fanno parte della vendita e dovranno essere consegnati insieme alle unità immobiliari in oggetto, in buone condizioni di manutenzione anche i mobili, infissi, elettrodomestici, impianti e quant’altro contenuto nell’elenco che si allega al presente contratto sotto la lettera “…”.
Art. 6
Parte promittente venditrice dichiara e garantisce che quanto oggetto del presente contratto preliminare di vendita le è pervenuto per effetto di:





Parte promittente venditrice si obbliga a consegnare al notaio incaricato della stipulazione del rogito nei termini da questi indicati al momento del conferimento dell’incarico la documentazione idonea a comprovare la propria titolarità, la regolarità urbanistica, la propria legittimazione a disporre ed ogni altra documentazione che sia dal notaio richiesta in relazione ai beni in oggetto
Art. 7
Le parti convengono, per la vendita che si sono obbligate a concludere, il prezzo complessivo e a corpo di Euro

regolato come segue:
quanto a €
la parte promissaria acquirente ha versato prima d’ora [ovvero] versa ora a titolo di caparra confirmatoria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1385 cod. civ. alla parte promittente venditrice che accetta e ne rilascia corrispondente quietanza.
Le parti convengono che, al momento della conclusione del contratto definitivo, detta somma di danaro sia imputata a prezzo;
– quanto a €
la parte promissaria acquirente si obbliga a versarli entro il __/__/____
– quanto a €
la parte promissaria acquirente si obbliga a versarle al momento della stipulazione del contratto definitivo di vendita (rogito).
– quanto a €
le parti convengono che, al momento del contratto definitivo di vendita (rogito) la parte promittente venditrice accollerà alla parte promissaria acquirente la quota residua del debito in linea capitale in essere alla data del rogito in dipendenza del mutuo concesso dalla Banca . . . . . . con atto in data __/__/____ che la parte promissaria acquirente dichiara di conoscere e accettandone tutte le condizioni.
Gli interessi della rata in corso alla data del rogito verranno ripartiti tra le parti pro rata temporis.
ART. 7 bis
La parte promissaria acquirente dà atto e la parte promittente venditrice si dichiara edotta del fatto che la parte promissaria acquirente richiederà un finanziamento sotto forma di mutuo ipotecario per far fronte al pagamento di quanto in contratto.
Pertanto la parte promittente venditrice si impegna fin d’ora a rendersi disponibile per la predisposizione della documentazione che le fosse richiesta da parte della banca concedente il mutuo. La parte promittente venditrice si dichiara a conoscenza e si obbliga ad accettare il fatto che la banca concedente potrà mettere a disposizione la somma mutuata solo dopo che sia avvenuta l’iscrizione della relativa ipoteca.
Art. 8
Le parti reciprocamente si obbligano a stipulare il contratto definitivo di vendita entro il __/__/____.
Tale termine sarà prorogabile solo di comune accordo.
Trascorsa la data sopra convenuta quale termine finale per l’adempimento, in caso di inadempimento di una parte, l’altra parte oltre che avvalersi della caparra ai sensi dell’art. 1385 c.c. recedendo dal contratto e trattenendo ovvero facendosi restituire il doppio della caparra, potrà fare ricorso agli altri rimedi di legge:
– esecuzione in forma specifica ai sensi dell’art. 2932 c.c.
– intimazione ad adempiere ai sensi dell’art. 1454 c.c.;
– risoluzione giudiziale ai sensi dell’art. 1453 c.c. e risarcimento del danno.
La scelta del notaio incaricato di ricevere il contratto definitivo di vendita (rogito) spetta alla parte promissaria acquirente che dovrà darne comunicazione alla parte promittente venditrice almeno 30 giorni prima della scadenza del termine precedente.
[oppure]
Le parti convengono di incaricare per la stipula del contratto definitivo di vendita (rogito) il notaio . . . . . . . . . . . . con studio in . . . . . . . . .
Art. 9
La parte promissaria acquirente si riserva la facoltà di nominare, entro la data sopra convenuta per la stipula del contratto definitivo, persone od enti che debbano acquistare i diritti (anche parziali quali nuda proprietà e usufrutto) ed assumere gli obblighi (da assumersi in ogni caso in solido e per l’intero) nascenti da questo contratto.
In assenza di dichiarazione di nomina efficace ai sensi di legge, il contratto definitivo di vendita dovrà essere stipulato tra le parti qui intervenute.
Art. 10
La proprietà si trasferisce in capo alla parte acquirente con la stipulazione del contratto definitivo di vendita (rogito).
La consegna delle unità immobiliari in oggetto sarà effettuata alla parte promissaria acquirente il medesimo giorno del rogito [ovvero] il giorno __/__/_____.

Le parti conseguentemente convengono che, ferma la debenza delle imposte in capo alla parte promittente venditrice sino alla data di trasferimento della proprietà, dalla data di effettiva consegna le spese e gli oneri tutti relativi ai beni in oggetto saranno a carico della parte promissaria acquirente ed a suo favore saranno tutti i frutti da essi dipendenti.
Art. 11
Ai sensi e per gli effetti della vigente normativa edilizia e urbanistica, la parte promittente venditrice dichiara che la costruzione del fabbricato di cui fa parte quanto promesso in vendita è stata iniziata in data anteriore al 1° settembre 1967, che successivamente non sono stati effettuati interventi che richiedessero provvedimenti autorizzativi e si impegna a rinnovare tali dichiarazioni nelle forme prescritte in occasione del rogito.
[oppure]
Ai sensi e per gli effetti della vigente normativa edilizia e urbanistica, la parte promittente venditrice dichiara che la costruzione del fabbricato di cui fa parte quanto promesso in vendita è stato edificato in forza di regolare Licenza / Nulla Osta / Concessione Edilizia / Permesso di costruire / Denunzia di Inizio Attività che successivamente non sono stati effettuati interventi che richiedessero provvedimenti autorizzativi e si impegna a rinnovare tali dichiarazioni nelle forme prescritte in occasione del rogito.
[oppure]
La parte promittente venditrice dichiara che sono stati realizzati opere e/o interventi per i quali è stata presentata domanda di concessione in sanatoria in ordine alla quale si obbliga a produrre, almeno 30 giorni prima della data sopra convenuta per la stipula dell’atto definitivo di vendita, tutta la documentazione atta a comprovare la regolarità e la procedibilità della domanda, il pagamento di quanto dovuto a titolo di oblazione e di contributi concessori, assumendo in ogni caso l’obbligo di provvedere al pagamento di ogni somma dovuta in dipendenza della domanda di concessione in sanatoria medesima.
Art. 12
Parte promettente venditrice consegna a parte promissaria acquirente la fotocopia delle certificazioni di conformità dei seguenti impianti:


Parte promettente venditrice dà atto che potrebbero non essere stati adeguati alle norme i seguenti impianti dell’unità immobiliare …………………. (specificare) e i seguenti impianti condominiali ……………… (specificare).
Le parti danno atto che di tale circostanza, si è tenuto conto nel determinare il prezzo di trasferimento; conseguentemente tutte le spese relative all’adeguamento faranno carico alla parte acquirente a partire dalla data dell’atto definitivo.
Art. 13
Parte promittente venditrice dà atto che il certificato di agibilità/abitabilità relativo ai beni in oggetto è stato regolarmente rilasciato [e di esso è in possesso l’amministratore del condominio] [e ne consegna copia a parte promissaria acquirente]

[oppure]
Parte promittente venditrice dà atto che la agibilità relativa ai beni in oggetto deve intendersi attestata a seguito del compiuto decorso del temine di legge previsto per la formazione del c.d. silenzio assenso conseguente alla relativa richiesta presentata al Comune di . . . . . . in data . . . . . n. . . . di prot.
[oppure]
La parte promettente venditrice rende noto che, per quanto a sua conoscenza non è stato rilasciato il certificato di agibilità in forma espressa. Del suo ottenimento si farà carico parte promettente ……. …. con oneri a suo esclusivo carico. Parte promettente venditrice si dichiara edotta del fatto che l’insussistenza dei presupposti di fatto per il rilascio di detto certificato è causa di risoluzione del contratto per inadempimento imputabile ad essa parte promittente venditrice.

Art. 14
Le parti reciprocamente si impegnano a collaborare al fine di consentire l’adempimento dell’obbligo di indicare, nel contratto definitivo di vendita, le modalità con le quali è stato effettuato il pagamento, gli elementi identificativi di chi ha eseguito la mediazione e le modalità di pagamento dei relativi costi.
Art. 15
Spese e tributi del presente, del successivo atto di vendita, degli eventuali atti necessari per finanziare la parte promissaria acquirente inerenti e conseguenti, sono a carico della parte promissaria acquirente. L’onere e la spesa per reperire la documentazione relativa ai beni promessi in vendita è a carico della parte venditrice e così ogni altro onere che le sia attribuito dalla legge .

 

Allegati al contratto preliminare di vendita:
“…” planimetria
“…” elenco dei mobili, infissi, elettrodomestici, impianti, etc.

Documenti consegnati da parte promittente venditrice a parte promissaria acquirente:
□ copia dell’atto di provenienza
□ copia della planimetria catastale
□ copia del regolamento di condominio delle porzioni immobiliari in oggetto
□ copia della delibera condominiale avente ad oggetto la decisione relativa a spese straordinarie
□ fotocopia del certificato di agibilità/abitabilità
□ fotocopia della certificazione degli impianti
□ contratto di locazione in corso (se del caso)

Luogo e data

Parte promissaria acquirente Parte promittente venditrice

 

 

Modello Scrittura Privata per Servitù di Passaggio Fognatura

La scrittura privata per servitù di passaggio fognatura è un documento che regola il diritto di passaggio di un impianto fognario attraverso un terreno di proprietà di un’altra persona.

In pratica, quando l’ente pubblico competente (solitamente il comune) deve realizzare un impianto fognario, può essere necessario che questo attraversi terreni di proprietà privata. In questo caso, il proprietario del terreno deve concedere una servitù di passaggio al comune, in modo che l’impianto possa essere installato e mantenuto.

La scrittura privata per costituzione di servitù di passaggio fognatura è il documento in cui viene formalizzato l’accordo tra il proprietario del terreno e il comune. In questo documento vengono specificate le condizioni e le modalità di utilizzo dell’area interessata, la durata della servitù di passaggio, le eventuali responsabilità per danni o inconvenienti causati dall’impianto e tutte le altre clausole necessarie a regolare il rapporto tra le parti.

Modello Scrittura Privata per Servitù di Passaggio Fognatura

Atto di costituzione del diritto di servitù
I sottoscritti Signori
— Sig…………………..………………….., nato a………………..…., il……..….., residente in
…………………., via ………………………….., n. ……, cod. fisc. …………………………,
di professione ……………
— Sig…………………..………………….., nato a………………..…., il……..….., residente in
…………………., via ………………………….., n. ……, cod. fisc. ………………………… ,
di professione ……………
con la presente scrittura privata convengono e stipulano quanto segue:

1. Il Sig. …………………………………………… (proprietario del fondo servente), proprietario del seguente terreno posto in ……………………………., contrada ………………………., di mq ………., censito al N.C.T del Comune di ………………………, al foglio ………., particella n. ………., concede al Sig. ………………………… (proprietario del fondo dominante), che accetta, il diritto di servitù di ……………………………………………… da esercitarsi secondo le seguenti modalità
…………………………………………………………………………..
2. Il prezzo stabilito di comune accordo tra le parti per la concessione del diritto di servitù è di euro
…………….…….
3. Le spese del presente atto sono a carico di ……………………
4. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente atto valgono le norme di legge del codice civile.

…………………… [Luogo/data]
…………………… [Proprietario del fondo servente]
…………………… [Proprietario del fondo dominante]