I conti deposito in valuta si sono fatti notare soprattutto nel momento più acuto della crisi, quando si temevano gli effetti su una possibile uscita dei Paesi dalla zona euro, e conseguente crisi della valuta unica.
Infatti sembrava uno dei pochi strumenti adatti a gestire e proteggere la propria liquidità, senza andare incontro a dei rischi, e con in più la possibilità di poter sfruttare le fluttuazioni delle valute, così da aumentare ancora di più i rendimenti. Insomma una sorta di trading forex ‘perfetto’, dove si potevano sfruttare i suoi punti di forza, riducendone gli aspetti negativi.
Caratteristiche conti deposito in valuta
Si tratta di conti deposito specifici, spesso proposti con costi contenuti, ma quasi sempre nella forma di conti deposito vincolati (anche se di norma con scadenze a 1, 2 o 3 mesi). Le differenze dai conti deposito non in valuta sono essenzialmente riassumibili in:
investimento in valuta straniera (scelta) con l’applicazione di uno spread;
rendimento legato a un indice (di norma Libor).
L’approccio di investimento resta passivo a livello operativo, anche se per la scelta della valuta non bisognerebbe rimettersi al caso ma valutare gli andamenti in funzione dei broker forex Market Mover. Inoltre, data la natura del libor, per il rendimento bisogna affidarsi a un indice che è stato manipolato e che è di fatto facilmente manipolabile.
Caratteristiche e analogie con il forex trading
I conti deposito in valuta sono più sicuri del trading forex? Per prima cosa bisogna sottolineare che i primi non sono sicuri nel vero senso del termine, dato che se l’indice per la determinazione del rendimento si abbassa (a causa dell’applicazione dello spread), si va incontro a una possibile erosione del capitale depositato.
In più, avendo un approccio di tipo passivo, ed essendo impossibilitati a far qualsiasi tipo di azione per limitarne gli effetti, ci si ritroverebbe con una amara delusione qualora ricorrano queste situazioni.
In più dovendo reperire informazioni sui Market Mover, per fare una scelta consapevole della valuta su cui fare l’investimento, si sfruttano gli stessi canali del forex trading, ma senza poterne sfruttare gli aspetti positivi, come le maggiori possibilità di guadagno.
Quando preferire il Trading forex al conto deposito in valuta
Un problema che spesso emerge è quello della scarsa chiarezza dei costi che interessa i conti deposito in valuta, dato che oltre ai costi di accensione e gestione del conto, bisogna anche considerare i costi legati ad ogni azione di deposito (composti da spread e commissioni fisse o variabili). Questi costi sono assenti invece con i forex broker, che si rifanno solamente ai costi di spread sulle varie operazioni.
Per questo è più facile confrontare e scegliere un broker forex rispetto a una banca che proponga conti deposito in valuta. In conclusione se si vuole fare un investimento in valuta, la via da preferire ad oggi è quella del trading forex che permette di sfruttare gli aspetti positivi, e di poter gestire meglio quelli negativi.